Lo scorrere del tempo sa essere un processo tanto ozioso quanto vendicativo. E di colpo porta con sé un incurabile senso di nostalgia che culla ogni passato… Read more “LadyBird, o per una critica al paternalismo.”
Reprise.
Forse da qualche parte, molto più in là del tangibile e del misurabile – in termini di tempo, spazio, luci e colori- esiste la ragione per cui… Read more “Reprise.”
Il silenzio di un sentimento (The Shape of Water/ Call me by your Name)
Il silenzio di un sentimento. Perché a volte le parole peccano. Peccano perché sono superflue e non pertinenti al livello di espressione cercato. A chi le parole… Read more “Il silenzio di un sentimento (The Shape of Water/ Call me by your Name)”
Pensiero 002.
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Anatomia del nulla. La si potrebbe chiamare apatia. La sensazione che emerge nel momento in cui…
Il profumo dei fiori calpestati (Pensiero 003)
A volte mi sono chiesta che profumo avessero i fiori calpestati, che sapore avessero le sigarette che ho spento prima del tempo, che dolore avrebbe provato la… Read more “Il profumo dei fiori calpestati (Pensiero 003)”
“Devi renderti conto che tu, tu stesso fai parte del mondo” (The Dreamers)
Che sapore amaro i vent’anni. Sanno di luoghi comuni e pretese; anche quando ancora non ci sei arrivato, ma ne senti già il disgusto sulla punta della… Read more ““Devi renderti conto che tu, tu stesso fai parte del mondo” (The Dreamers)”
Meraviglia della banalità.
C’è stato un libro, un paio di anni fa. Parlava di un vecchio asino e di un bambino, gli ingredienti perfetti per la più semplice delle favole;… Read more “Meraviglia della banalità.”
Mio peccato, anima mia. (Lo.li.ta., Vladimir Nabokov)
Una storia raccontata in bilico tra un cucchiaino di miele e un mozzicone di sigaretta, una dolce impudicizia. Da assaporare davanti ai vetri sporchi di una finestra… Read more “Mio peccato, anima mia. (Lo.li.ta., Vladimir Nabokov)”
Pensiero 002.
Anatomia del nulla. La si potrebbe chiamare apatia. La sensazione che emerge nel momento in cui il dolore inizia a dissiparsi, in cui ogni fibra del corpo… Read more “Pensiero 002.”
Pensiero 001. Introspezione.
Mi mancava per aprire le ali e spiccare il volo. Ed anche dopo aver fatto quel passo nel vuoto, come il gabbiano sulla cima del campanile, mi… Read more “Pensiero 001. Introspezione.”
Come una cosa posata in un angolo e dimenticata . 